Cerimonia
La parrocchia “Maria Santissima Consolatrice degli Afflitti” è stata eretta nell’Epifania del 1952 dal Cardinale Ernesto Ruffini, da cui prese il nome il quartiere “Villaggio Ruffini”.
La Parrocchia ha già celebrato con solennità e varie iniziative il suo 50° anniversario di fondazione, grata al Signore per i tanti doni ricevuti e la sua crescita sociale ed ecclesiale, secondo lo spirito del Concilio Vaticano II.
La chiesa parrocchiale, oltre ai vari ambienti, dispone di un’ampia sala teatro e di un oratorio.
I laici costituiscono la vera forza della comunità parrocchiale. Essi sono impegnati, con generosità, a vivere i tre doni di Cristo (sacerdotale, regale e profetico) e dal loro lavoro trovano origine e realizzazione in Parrocchia alcuni gruppi, quali il Rinnovamento nello Spirito, i Neocatecumenali, la Milizia dell’Immacolata, i Missionari di Maria e di Cristo Risorto, la Confraternita Maria Santissima Consolatrice, gli Scout Agesci, la Caritas.
Dopo 36 anni si è ricostruita la Confraternita Maria SS. Consolatrice, fondata da circa 50 uomini che, prioritariamente, si prefiggono la crescita spirituale personale, adoperandosi con il proprio umile e fattivo impegno alla preparazione dei festeggiamenti in onore di Maria SS. Consolatrice, patrona della Parrocchia, e con una processione per le vie del Villaggio della statua e con varie iniziative. Ma per la nostra comunità il fiore all’occhiello è dato dalla carità concreta e operativa che si esercita e si vive da sempre. |
Vogliamo tenere sempre presente le parole di speranza che il vescovo Mons. Rosario Mazzola ci ha rivolto: “Dobbiamo avere l’attenzione all’uomo, è più che doveroso assicurare ilminimo di sicurezza a tutti, ma ricordandoci che Cristo è il nostro futuro. Allora sarà da questo rinnovamento interiore di ciascuno di noi che possiamo sperare in un futuro migliore, per noi e per i nostri figli”